DMED 2024 fra partnership e presentazione del Manifesto della Dieta Mediterranea

Dal 24 al 26 maggio si è svolta la terza edizione del Salone della Dieta Mediterranea, tenutosi al NEXT – Nuova Esposizione Ex Tabacchificio di Capaccio Paestum.

Tre giorni ad ingresso gratuito e più di 100 eventi fra cooking show, talk istituzionali, musica all’aperto, workshop, laboratori scientifici, esposizione di eccellenze, presentazioni di libri e street food.

Un unico grande contenitore per raccontare lo stile di vita mediterraneo a 360 gradi, per conoscere sempre meglio il valore della Dieta Mediterranea patrimonio UNESCO. 

Il progetto DMED è organizzato dal Consorzio Edamus ed ha visto il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Regione Campania, della Regione Basilicata, della Regione Calabria, della Regione Sicilia e della Provincia di Salerno, di Italia Ortofrutta e di Confindustria. Oltre alla partnership con Legambiente e Poste Italiane e con diverse fondazioni nazionali, all’interno del DMED 2024 sono stati presenti anche il Parco archeologico di Paestum e Velia ed il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Ad animare la manifestazione ci ha pensato l’Associazione Borghi Autentici d’Italia con diversi espositori provenienti da tutta Italia.

L’edizione 2024 si è chiusa con la presentazione del Manifesto della Dieta Mediterranea, uno strumento politico sottoscritto e condiviso da tantissimi rappresentanti istituzionali, fra cui:

• Luigi D’Eramo, sottosegretario di Stato al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste;
• Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Regione Campania;
• gli Onorevoli Attilio Pierro e Marco Cerreto, entrambi membri della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati;
• Nicola Caputo, assessore all’agricoltura della Regione Campania;
• Fabio Leone, dirigente del servizio qualità e marketing brand Sicilia, Regione Siciliana, assessorato regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, dipartimento regionale dell’Agricoltura;
• Gianluca Gallo, assessore all’Agricoltura, Risorse agroalimentari e Forestazione della Regione Calabria;
• Alessandro Galella, assessore politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Basilicata;
• Gennaro Velardo, presidente di Italia Ortofrutta Unione Nazionale;
• Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum e presidente della Provincia di Salerno;
• Stefano Pisani, referente della comunità emblematica italiana del Cilento e sindaco di Pollica;
• Michelina Ruocco, dirigente del CNR;
• Giuseppe Coccorullo, presidente del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni;
• Michele Buonomo, membro del direttivo nazionale di Legambiente;
• Vito Amendolara, docente universitario ed estensore legge regionale sulla Dieta Mediterranea in Campania;
• i consiglieri regionali della Campana Franco Picarone, Andrea Volpe e Michele Cammarano;
• il presidente della Consulta dei Distretti del Cibo Angelo Barone.

Non solo i rappresentanti istituzionali hanno firmato il Manifesto della Dieta Mediterranea, hanno voluto apporre la propria firma anche il maestro pizzaiolo Errico Porzio, il maestro pasticciere Sal De Riso, gli chef Federico Fusca, Roberto Valbuzzi e Luca Pappagallo, i giornalisti Luciano Pignataro, Leonardo Ciccarelli, Alessandra Lombardi, Nadia Taglialatela, Barbara Politi, Maria Rosaria Sica e Angelica Amodei, ma soprattutto tantissime persone comuni che si sono riversate a Paestum nei giorni del DMED.

Di grande interesse i cooking show ai quali hanno preso parte Errico Porzio, Maestro pizzaiolo, in collaborazione con Accademia Nazionale PIZZA DOC; Sal De Riso, Maestro pasticcere, presidente dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani – AMPI; gli chef Roberto Valbuzzi e Federico Fusca, moderati da Tinto, autore e conduttore radio e tv; il pastry chef Tommaso Foglia; il “cuciniere curioso” come ama definirsi Luca Pappagallo, volto noto al grande pubblico con Casa Pappagallo e poi il Cuoco Contadino Pietro Parisi, Ambasciatore della Dieta Mediterranea nel mondo, Helga Liberto, lievitista e Chef dei Grani e Gregori Nalon, cooking strategist.

L’edizione 2024 del DMED ha visto anche svolgersi la prima edizione del Campionato della Pasta fatta a mano, prodotto dalla BTL Prod Srl in co-produzione con il Consorzio Edamus.

La parte scientifica del Salone è stata coordinata dal Centro Studi Dieta Mediterranea “Angelo Vassallo” di Pollica, Segretariato Permanente del Network delle Comunità Emblematiche UNESCO della Dieta Mediterranea che ha proposto la serie di incontri Med Talk – Conversazioni Scientifiche a cui hanno partecipato esperti, ricercatori ed innovatori.

Importante il contributo del Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR che ha proposto molti laboratori di approfondimento sui temi della Dieta Mediterranea, rivolti a grandi e piccoli.

Di rilievo gli approfondimenti affidati ai talk a cura della Provincia di Salerno, del GAL I Sentieri del Buon Vivere, della Consulta Nazionale dei Distretti del Cibo, dell’Associazione Nazionale Ostricari, di Italia Ortofrutta Unione Nazionale, di Campagna Amica Picentini, del GAL Colline Salernitane, del Consorzio di Tutela Fico Bianco del Cilento, della Dispensa San Salvatore, del Comitato Promotore del Cammino delle Terre della Dieta Mediterranea.

Ogni serata si è conclusa con la musica popolare di Marianna Ricciardi e del suo gruppo e con gli spettacoli dal vivo di Vienteterra, Villa PerBene, Sibbenga Sunamo e Settebocche.

Ogni serata è stata animata dalle iniziative proposte dal Comitato Provinciale Pro Loco Unpli Salerno e dalla Pro Loco di Eboli: gli sbandieratori ebolitani “Portadogana”, il Corteo dei Monaci Certosini della Certosa di Padula, la farsa carnevalesca in costume a cura dell’associazione “Don Annibale” di Eboli, il cooking show dedicato al ciauliello, piatto della tradizione ebolitana e la presentazione del libro Cucinare con i ceci di Giovanna Voria, ambasciatrice della Dieta Mediterranea nel mondo.

L’appuntamento è per il prossimo anno, 30-31 maggio e 1 giugno 2025, sempre al NEXT – Nuova Esposizione ex Tabacchificio di Capaccio Paestum (SA), il tema prescelto è Persone, una delle 5P dell’Agenda 2030 dell’ONU.